Edificata da Mauro Codussi (1469-78), ha elegante facciata in pietra d’Istria a coronamento curvilineo e armonioso interno a tre navate, con soffitto a cassettoni e barco; dal vestibolo si accede alla cappella Emiliani (Guglielmo Bergamasco, circa 1530), raffinato ambiente rinascimentale; dalla navata destra (o dal portale a cuspide gotica che si apre sul piazzale) si accede all’intatto chiostro quattrocentesco del convento. Bianche croci uguali, rari monumenti, cipressi segnano l’atmosfera del Cimitero, cinto da un muro di mattoni in misurati modi neogotici. Vi sono sepolti illustri personaggi, veneziani per amore; tra gli altri, Igor Stravinskij, Sergej Djagilev, Ezra Pound.