Un magnifico sagrato acciottolato (risseu) introduce la parrocchiale, altro rifacimento barocco (1726) di un precedente edificio medievale; sul fianco destro, una lapide in marmo datata 1290 e due maglie di catena provenienti dal porto di Pisa ricordano la partecipazione di Moneglia alla battaglia della Meloria e alla successiva distruzione dello scalo toscano. Ha ispirato il titolo della chiesa il Crocifisso bizantino al quarto altare sinistro, rinvenuto sulla spiaggia dopo un naufragio; l’Immacolata al terzo altare destro si deve ad Anton Maria Maragliano; in sagrestia, Ultima Cena di Luca Cambiaso. A sinistra della chiesa, deperiti affreschi (secoli XIII-XVIII) sulle pareti interne dell’oratorio dei Disciplinati, fondato nel secolo X.