Chiesa del Gesù: così i genovesi usano chiamare questo tempio d’antichissima fondazione (secolo VI-VII), riedificato per volere dei Gesuiti a partire dal 1589. Membro della Compagnia era anche Giuseppe Valeriani, che ne ideò lo schema ad aula unica con grande cupola centrale, atto a valorizzare la ricchissima decorazione interna: con affreschi a firma di Giovanni e Giovanni Battista Carlone (c. 1625-28), cui si affiancano stucchi e marmi intarsiati. Nonché dipinti di notevole pregio, quali le due pale a firma di Rubens sull’altare maggiore (Circoncisione) e nella cappella del transetto sinistro (S. Ignazio guarisce un’ossessa), mentre la terza cappella destra accoglie un’Assunzione di Guido Reni, datata 1616-17.