Notevole chiesa romanico-gotica dei secoli XIII-XIV ma di fondazione più antica, pesantemente restaurata con aggiunte neogotiche da Edoardo A. Mella e Carlo Ceppi nel 1870. La facciata tripartita, sormontata da pinnacoli e dominata a sinistra dal bel campanile a bifore e trifore, ha un portale gotico del '400 in cotto, sormontato da una sviluppatissima ghimberga. Nella lunetta è un affresco coevo rappresentante la Madonna col Bambino, S. Giovanni e S. Ciriaco, patrono della città. L'interno basilicale è a tre navate, divise da pilastri cruciformi che reggono archi a sesto acuto e volte a crociera cordonate. L'area presbiterale è stata rifatta nel 1750; sulla parete di fondo, in bella cornice, spicca il polittico del Battesimo di Gesù che Giuseppe Giovenone dipinse nel 1535 per la comunità ciriacese. Sul secondo altare a destra, pregevole Crocifisso ligneo duecentesco. Nella cappella a sinistra dell'altare maggiore, gruppo di sei statue lignee policrome del secolo XVI .Al primo altare a sinistra, una Madonna del Popolo di Defendente Ferrari (1519).