Un bellissimo portale d'arte profana orna l'ingresso principale della basilica, realizzata verso la fine del '700 in sostituzione dell'antica, omonima chiesa inghiottita da una frana nel 1757. Come il portale, le opere contenute all'interno provengono da edifici religiosi e civili distrutti dalla frana: fra queste il polittico marmoreo del presbiterio e la Madonna con Bambino dell'altare nel transetto sinistro sono di Antonello Gagini; rarissimo il quattrocentesco paliotto d'altare in legno dipinto a colori vivaci.