Nelle forme attuali, risale al 1481; la facciata è rivestita nella parte inferiore d'un prospetto marmoreo di Michele Sanmicheli (sec. XVI). L'interno ha una ricca decorazione rinascimentale ad affreschi; alla parete d'ingresso, pala di Girolamo Savoldo (1533). Nel coro* e in sagrestia, finissimi lavori d'intarsio eseguiti tra la fine del '400 e l'inizio del '500 da fra' Giovanni da Verona. Al 3° altare della navata sinistra, pala di Francesco Morone (1503). Interessante la cripta, con resti della primitiva costruzione (sec. VII-VIII) e un tratto di mura romane.