Dedicata ai Ss. Giacomo e Mariano, fu costruita su progetto forse di Giovanni da Gubbio nell'area concessa dal vescovo Bentivoglio (1190-94). Terminata nel 1229, ampliata nel 1336 e ancora attorno alla metà del XVI secolo, presenta una semplice facciata con portale ogivale e oculo attorniato dai simboli degli Evangelisti e dall'Agnello mistico, appartenuti alla chiesa più antica. Grandioso è l'effetto creato nell'unica ampia navata dai dieci grandi arconi ogivali trasversi che sostengono il tetto, secondo un modello tipico delle chiese eugubine.<br>Si segnalano, nella quarta campata destra, Pietà di Dono Doni; segue la cappella del SS. Sacramento (secolo XVII), interamente affrescata tra il 1654 e il 1656 da Francesco Allegrini, che realizza qui una delle sue opere migliori. Nel presbiterio, due organi con intagli degli eugubini Luca e Giacomo Maffei (1550). Nelle campate di sinistra opere di Benedetto Nucci, Eusebio da San Giorgio, Virgilio Nucci; pregevole la tavola a fondo oro di Sinibaldo Ibi (1507).