Chiesa seicentesca già annessa al convento dei Teatini ma con facciata più tarda (1761), divenne nell'800 il pantheon modenese degli Estensi. All'interno, unica vasta navata con cupola, dalla ricca decorazione a stucco e ad affresco solo in parte ricuperata dai bombardamenti del 1944; la severa cappella mortuaria estense, ottagonale, racchiude numerose tombe dei principi.