La chiesa, consacrata nel 1208, ha in facciata un portale a decorazione cosmatesca e una grande rosa; sull'alto transetto si leva la torre ottagonale a bifore del tiburio. L'interno, prezioso esempio dell'architettura cistercense primitiva, è a tre navate su pilastri, con transetto e coro rettangolare. A destra della chiesa sta il complesso dell'abbazia: dalla navata destra si accede al chiostro* a colonnine binate, costruito dal 1280 al 1300, romanico su tre lati, gotico nel quarto e con un'edicola a copertura piramidale. Intorno al chiostro si aprono: il refettorio con il pulpito per la lettura dei testi sacri; il calefactorium, sala per le riunioni invernali attorno al grande camino; la sala capitolare, del 1250, a due navate illuminate da due grandi bifore. Al piano superiore della foresteria è la camera, trasformata in cappella, nella quale, secondo la tradizione, morì S. Tommaso d'Aquino (1274). Separati dal monastero, l'infermeria e altre dipendenze.