Prospetta sull’alberata piazza S. Maria della Neve, con la neoclassica facciata dalle colonne ioniche e due campanili laterali; fu costruito a partire dal 1836 e terminato nel 1854. L’interno custodisce alcuni dipinti di un certo pregio: per esempio, tra la prima e la seconda cappella destra, una tela con Disputa di Gesù fra i dottori attribuita alla scuola di Luca Giordano; e, alla parete destra del presbiterio, un Angelo che piange sul Cristo deposto, a lungo attribuito ad Alessandro Tiarini e in seguito collocato ai primi dell’Ottocento.