Di origine medievale, fu ricostruito nel 1841 secondo il gusto classicheggiante del tempo. Interno a tre navate su colonne corinzie; nella navata destra, quattrocentesca cappella del Sacramento e fonte battesimale con scene sacre scolpite (1504). Nella navata sinistra: alla testata, grande Crocifisso romanico; nella cupola della seicentesca cappella della Madonna del Fuoco, Assunzione*, affresco di Carlo Cignani (1702-06); alle pareti della cappella dedicata a S. Anna, S. Sebastiano di Nicolò Rondinelli e S. Rocco di Marco Palmezzano.