I bombardamenti del 1943 hanno causato la quasi completa distruzione della chiesa, fondata nel sec. VII e rifatta una prima volta nel IX e una seconda nel XII. A quest'ultimo intervento risale la facciata, aperta da arcate cieche e con soprastante loggia, nella quale sono murati frammenti romani, sculture e lapidi longobarde; al 1279 data il campanile, mentre il freddo interno a cinque navate è frutto dei restauri postbellici. Al fondo del fianco esterno destro della chiesa è l'arco del Sacramento, in realtà passaggio di età romana ormai spoglio delle originarie decorazioni.