È sede di un movimento integralista cattolico e vi si celebrano messe in latino. Il santuario risale al ’200, ma di questo periodo resta solo la parte inferiore del campanile. Il lato su rue des Bernardins è stato probabilmente costruito verso il 1625 su progetto di Charles Le Brun, parrocchiano di St-Nicolas; il resto della chiesa è settecentesco eccetto la facciata eretta da Charles Halley nel 1934. All’interno si trovano, sulla destra, la tela di Charles Le Brun intitolata Il martirio di S. Giovanni e, in fondo, il monumento funerario di Le Brun e di sua moglie eseguito da Antoine Coysevox (1690) e quello della madre di Le Brun realizzato da Jean-Baptiste Tuby.