Vasto edificio romanico-gotico (1309-54), con tre portali e oculi sulla fronte, un protiro gotico (dopo il 1450) sul fianco destro, aperto da alte monofore, e un monumentale campanile (1266). Nell'interno a tre navate con alti pilastri e decorazione a fresco settecentesca: ai primi pilastri, acquasantiere con capitelli romanici; nel braccio destro del transetto, tavola di Gandolfino d'Asti; sul fondo della navata, affresco di Carlo Innocenzo Carlone; nell'antisagrestia e nella sagrestia dei Canonici, vari dipinti di pregio tra cui un'Epifania di Francesco o Leandro Bassano; nel presbiterio, organi e cantorie rococò e dietro il barocco altare maggiore, nell'abside, bel coro ligneo del 1768; nell'absidiola di sinistra, altro affresco del Carlone; nella navata sinistra, due tavole di Gandolfino d'Asti e Pietà, pregevole gruppo in terracotta policroma del 1502.