La chiesa fu fondata forse già nel quinto secolo, documentata dal nono, ricostruita in epoca romanica e poi più volte rimaneggiata. Oggi è il risultato di un radicale e arbitrario rifacimento in stile “lombardo-gotico” effettuato nel 1870. All’interno – a tre navate, soltanto in parte originali – sono da notare uno Sposalizio di S. Caterina di Bernardino Bergognone nella seconda cappella e, nella terza, Madonna e angeli con i Ss. Giovanni Battista, Caterina, Senatore ed Eufemia, opera di Marco d’Oggiono.