La chiesa è dell'VIII secolo, con torre campanaria del XII. Gli affreschi e i resti degli stucchi e dei marmi (casualmente tornati in luce nel 1913: la chiesa era stata sconsacrata nel Settecento) sono tra i più antichi dell'intera area culturale di lingua tedesca, di poco posteriori all'incontro di Carlo Magno e del papa nell'anno 800, come suggerisce il ciclo delle Storie di Davide sulla parete nord. In tre nicchie della parete orientale, che avevano funzione di absidiole, sono dipinti il Cristo benedicente al centro, S. Gregorio a destra e S. Stefano a sinistra. Tra le nicchie appaiono un sacerdote e un laico con la spada sul petto, figure che rappresentano i poteri della Chiesa e dello Stato che vengono offerti al Cristo. S. Gregorio compare anche nella parete settentrionale (sopra le menzionate Storie di Davide), nell'atto di scrivere ispirato dalla Trinità.