È tra le migliori realizzazioni rinascimentali in Umbria. Costruito a partire dal 1494 con il contributo del Comune perugino, si presenta come un'armoniosa costruzione in arenaria 'spezzata' da una tozza torre campanaria che nel 1831 ha sostituito il precedente campanile (1531). Nella facciata, opera di Domenico Bertini (1512), si apre il portale con ricche candelabre e lunetta.<br>Nell'unica ampia navata: al secondo altare destro, Madonna del Rosario di Bernardo di Girolamo Rossetti (1558); nel braccio destro del transetto, in una cappella in pietra serena, venerato Crocifisso ligneo inserito nell'iconografia tradizionale della Crocifissione, affrescata da Tommaso Papacello; nell'abside, entro grandiosa cornice di Bernardino di Lazzaro (1528), copia dell'Epifania dipinta per questa chiesa da Domenico Alfani su cartoni del Rosso Fiorentino.<br>Nella cappella del transetto sinistro, sempre in pietra serena, è custodita l'immagine della Madonna col Bambino (fine XIV secolo) che ha dato origine al tempio; al secondo altare sinistro, incoronazione della Vergine di Giambattista Caporali.