Sulla sommità del monte Tiscali, in una grotta di cui è sprofondata la volta, fu costruito, forse a cavallo tra il II e il I millennio a.C., questo piccolo villaggio, visitabile e di affascinante impatto; imprendibile e pressoché invisibile, costituì probabilmente uno degli ultimi baluardi della resistenza delle popolazioni barbaricine all’invasione romana. I suoi resti, raccolti sotto l’ala di roccia come in un grande tempio, sono ancora di altissima suggestione.