Si trovano a sinistra di via del Foro una volta passati sotto l'arco a destra del tempio di Giove. Risalgono agli inizi della colonizzazione romana (80 a.C.) e sono organizzate nelle tradizionali sezioni maschile e femminile a cui si accompagna la consueta ripartizione dello spazio interno in “frigidarium” (sala con vasca per il bagno freddo), “tepidarium” (sala tiepida; da notare, in quello maschile, la ricca decorazione in stucco della volta) e “calidarium” (sala per il bagno caldo). La planimetria e la tecnica muraria in “opus reticulatum” datano la costruzione ai primi anni della colonia sillana. Nell'edificio furono adottati i sistemi tradizionali di riscaldamento con bracieri mobili; solo alcuni ambienti vennero poi ristrutturati con il "nuovo” sistema di intercapedini nel pavimento e lungo le pareti, che lasciavano diffondere nei vani i vapori caldi generati in un forno.