La visita delle testimonianze rupestri è da effettuarsi esclusivamente con le guide dell'Ufficio turistico comunale. Si può partire dalla cripta di San Leonardo (XII-XIV secolo), in via Frappietri. Si può quindi raggiungere la cripta della Candelora, proprio sul ciglio della gravina di S. Marco.<br>Interamente scavata nella roccia è la cripta<br>di S. Antonio abate (XII secolo), cui si accede dall'ex ospedale Pagliari. Degna di nota è soprattutto la struttura ipogea larga oltre 12 m in cui probabilmente coesistevano il rito bizantino e quello latino.<br>Si attraversa il Ponte nuovo per visitare la cripta di S. Marco, una delle meglio conservate della città. Le tre navate, divise da pilastri cruciformi, conducono alla zona presbiteriale sopraelevata in cui si aprono due absidi.