L'anfiteatro, il terzo più grande d'Italia dopo il Colosseo e l'Arena di Verona, è un'imponente costruzione d'età romana imperiale. Vi si accede lungo un viale che parte dalla chiesa di S. Nicolò. Il monumento ha forma ellittica, con assi esterni di m 140 e 119. Gli ingressi che immettono nell'arena si trovano alle estremità dell'asse maggiore. L'arena è cinta da un alto podio, sotto il quale corre un corridoio perimetrale con copertura a volta le cui porte laterali permettevano l'ingresso nell'arena dei gladiatori e delle belve. Di grande effetto è l'immensa gradinata, che consta di una parte inferiore scavata nella viva roccia e di una parte superiore costruita a elevazione. Scalette di accesso alla gradinata dividono la cavea in settori, mentre due corridoi la tagliano orizzontalmente. È ancora possibile notare le iscrizioni sulla pietra che fungevano da segnaposto. Sotto la vicina chiesetta di S. Nicolò è ancora visibile la piscina utilizzata per la pulizia dell'arena, che permetteva l'allagamento della stessa per lo svolgimento delle battaglie navali.