Fu eretto, a destra di quello di Cesare, nel 484 a.C. dal figlio del dittatore Aulo Postumio per sciogliere il voto fatto dal padre a Castore e Polluce, i Dioscuri (da qui l'altro nome del tempio), durante la battaglia del lago Regillo (499 a.C.). L'edificio, periptero (8x11 colonne) su podio e con ampio pronao, venne ricostruito almeno tre volte, una delle quali, nel 117 a.C., a opera di Lucio Cecilio Metello Dalmatico, l'altra, del 6 d.C., a opera di Tiberio (a tale intervento risalgono le tre colonne corinzie scanalate in marmo di Paro con trabeazione, appartenenti al fianco est del tempio). Scavi sul podio hanno precisato le dimensioni dell'edificio originario di tipo tuscanico, della cui decorazione fittile sono stati rinvenuti eccellenti frammenti con raffigurazioni di satiri e menadi.