Scavi eseguiti nel 1948-54 hanno liberato dalle dune sabbiose un lungo tratto delle fortificazioni che giravano attorno alla collina e includevano l'intera città greca nel periodo di massima espansione. Costruite dopo il 339 a.C., sono da mettere in relazione con la ricolonizzazione e il rinnovamento della città attuato da Timoleonte. Il tratto di mura, di 300 metri e con un'altezza che raggiunge in alcuni punti i 13 metri, è composto da conci di pietra arenaria nella parte inferiore, da mattoni crudi in quella superiore. La conservazione dei blocchi e la presenza dei delicati mattoni di argilla seccata al sole (preservati dalla sabbia e oggi protetti da lastre di cristallo) danno a queste mura il valore di un monumento unico, perfetto esempio di architettura militare greca.