Posto alla sommità della collina dei Templi e preceduto da un grande altare dei sacrifici, fu eretto alla metà del V secolo a.C. (qualche anno prima del vicino tempio della Concordia) con pianta periptera esastila; delle 34 colonne (6 sui lati corti e 13 su quelli lunghi) ne rimangono erette ben 25. Il tempio fu incendiato dai cartaginesi nel 406 a.C. e restaurato dai romani; i muri della cella sono completamente rovinati per un terremoto avvenuto nel medioevo.