L’attività termale si concentra a Ischia Porto, anticamente nota come Villa dei Bagni. Le acque che vi sgorgano appartengono a tre gruppi denominati Fornello (54 °C), Fontana (54 °C) e S. Camillo (62 °C) e sono salso-bromo-iodiche-alcaline, lievemente radioattive, utilizzate tra l’altro per bagni di vapore detti “stufe”. Numerosi gli stabilimenti di cura, quasi tutti inseriti in moderne strutture alberghiere, mentre l’edificio ottocentesco delle Antiche Terme Comunali, affacciato al porto, rimanda alla florida stagione dei Borboni. Nella parte alta del comune, alle falde del cratere spento di Fiaiano, sgorga la sorgente Tifeo, di acqua salso-solfato-calcico-magnesiaca, radioattiva, che alimenta uno stabilimento termale.