L’antico stabilimento idrotermale, inaugurato nel 1857 e divenuto rinomato centro di turismo termale per tutta la seconda metà dell’Ottocento, venne gravemente danneggiato nel corso della seconda guerra mondiale. Solo nel 1998 la società, già responsabile delle Terme di Caramanico, ha realizzato un nuovo impianto, circondato da 60 000 mq di parco e situato non lontano dallo stabilimento ottocentesco. Dalla sorgente De Contra sgorgano copiose acque ad alto grado solfidrometrico, che consentono un buon trattamento di numerose patologie respiratorie, vascolari, del fegato e vie biliari e dermatologiche. Un ruolo di primaria importanza lo gioca la terapia riabilitativa: lo stabilimento è infatti dotato di un’efficiente palestra, di percorsi idrovascolari, di vasche idromassaggio e di una piscina adibita alla idrochinesiterapia.