Dai toni bianchi e con pareti in pietra questa enoteca è guidata da tre giovani ragazzi che hanno deciso, proprio durante la pandemia, di investire i propri risparmi in questa attività che fin dall'insegna marca il legame con il territorio e le sue tradizioni. Il nome deriva infatti da una vecchia usanza sarda per cui una foglia di palma, "sa prama", veniva esposta dai viticoltori sui portoni delle case ad indicare che il vino era pronto per la vendita. Molte le referenze del territorio ma anche etichette nazionali come Majolini, Berlucchi, Zanato. Si segnala anche la vendita di vino sfuso proveniente dalla Cantina sociale di Dolianova, così come quella di birre artigianali e di prodotti rigorosamente del territorio come formaggi, salumi, miele e confetture, ma anche cioccolato, creme spalmabili e, durante il periodo natalizio, panettoni artigianali