Fondata nel XII secolo, l'abbazia è ancora oggi abitata da monaci benedettini che si dedicano prevalentemente alla coltivazione della vite e all'attività di produzione del vino. Dieci ettari di vigneto coltivati con i tradizionali vitigni locali (garganega, friularo e moscato) danno vita a un vino di ottima qualità, prodotto con il metodo classico, in sintonia con la storia dei monaci di un tempo.