Venne inaugurato nel 1931, in una posizione particolarmente felice dal punto di vista paesaggistico da cui si abbracciano il golfo di Napoli e quello di Posillipo. I sentieri che si snodano per il parco portano ad ameni affacci fra agavi, robinie e ginestre. Il paesaggista Alessandro Tagliolini realizzò la fontana presso l'ingresso e curò parte del restauro del parco, mentre nella seconda metà del Novecento si aggiunsero un centro sportivo e una buca per concerti.