Segna il profilo di Vilnius l'elegante guglia alla sommità del suo campanile. Le forme elegantemente barocche della torre campanaria, così come quelle della chiesa di S. Giovanni, dominano il Grande cortile del complesso universitario. Eretta a partire dal 1426, è stata più volte devastata da incendi e ricostruita: l'ultimo rifacimento, quello settecentesco, le ha dato l'aspetto attuale. All'interno dell'edificio, che in epoca sovietica ospitava il Museo del Pensiero scientifico, si ammira l'altare principale, composto a sua volta da dieci altari diversi. Riaperta al culto nel 1991, è oggi usata come cappella dell'Università.