Via imperdibile per i suoi scorci suggestivi e gli edifici di notevole valore artistico che la incorniciano, è la continuazione a sud della Pilies e della Didžioji, e si chiude con un pittoresco mercato dove fare incetta di atmosfere e prodotti tipici. A sinistra, attraverso un portale, si entra nella raccolta corte sulla quale prospetta la Šventosios Dvasios cerkve, oggi principale luogo di culto degli ortodossi di Vilnius, originariamente tempio della setta dei Vecchi Credenti. Sul lato opposto della via, un altro portale dà accesso a una piazzetta, dove sorgono la chiesa della Trinità e il monastero di S. Basilio, che oggi ospita alcuni istituti dell'Università cittadina. Più avanti è la cattolica Šventos Tereses bažnycia, a pianta basilicale, eretta nello stesso stile barocco-romano dell'annesso monastero carmelitano. Dalla chiesa si accede a una cappella che custodisce un veneratissimo dipinto della Vergine (XVI secolo). Si tratterebbe in realtà di un'immagine di una principessa lituana, ma i poteri guaritori del dipinto hanno reso la cappella, incastonata nell'ultima porta rimasta tra quelle che si aprivano nelle mura di Vilnius, meta di pellegrinaggi.