Gli storici avvenimenti di cui è stato teatro, i numerosi musei oggi allestiti e i suoi 2500 ambienti fanno del palazzo imperiale di Vienna, residenza degli Asburgo dal 1283 al 1918, uno dei monumenti cittadini di maggiore prestigio. È costituito da un vasto complesso di costruzioni di epoche e stili differenti, eterogeneità che però non intacca il fascino di questo maestoso palazzo. Alla destra del Neue Burg, costruito tra il 1850 e il 1914, incorniciato da un vasto parco, si trova il nucleo centrale dell'Hofburg: la corte degli Svizzeri (Schweizerhof). A pochi passi, si apre la rotonda del Michaelertrakt, a forma di grandioso anfiteatro (XIX secolo), passaggio dal quale si accede agli ambienti “accessori” al palazzo. Tra questi, la Spanische Hofreitschule, che racchiude il magnifico maneggio d'inverno dove si esibiscono i celebri cavalieri di Lipizza (scuola che ebbe origine nel '500); l'Hoftafel-und Silberkammer con il museo dove si ammirano le porcellane, gli argenti e i preziosi servizi di posate dei reali; i Kaiserappartaments, dove si ammirano gli appartamenti reali e il Sisi Museum, celebrazione della figura della celebre imperatrice. Dalla rotonda si esce nel vasto cortile quadrilatero In der Burg (nella rocca), chiuso da edifici rinascimentali e barocchi. Da qui si accede all'ala leopoldina, al castello dell'imperatrice Amalia e, tramite un grandioso portale rinascimentale (Schweizertor), rosso, nero e ornato da un'aquila dorata, si entra alla corte degli Svizzeri. Da qui, una scala sale alla Burgkapelle, nei cui pressi si trova l'entrata per il ricchissimo museo del tesoro imperiale (Schatzkammer).