A quota 2373 metri, si dorme in camerate pulite e accoglienti, circondati da un panorama eccezionale; da qui, nelle giornate più limpide, si possono distinguere la pianura e la città di Torino. Da non perdere la cucina di Michele, tipica delle valli valdesi e preparata con cura utilizzando prodotti locali (i formaggi serviti, sono fatti col latte degli animali che ascolano attorno al rifugio). Se si ha tempo, si può visitare il vicino giardino botanico "B. Peyronel", di grande interesse