Allestito all’interno della cosiddetta Casa degli Stampatori, il museo della Stampa espone torchi, compositoi e casse tipografiche, pietre litografiche e copie dei libri stampati dal ‘Soncino’. La Casa degli Stampatori è ritenuta la sede della stamperia ebraica dei Nathan; Israel Nathan, medico, banchiere e rabbino, fu costretto nel 1454 a lasciare l’originaria città di Spira per una delle ricorrenti persecuzioni antisemite e, con il benestare del duca di Milano, si installò a Soncino. Quando la sua attività finanziaria venne ostacolata dall’istituzione di un Monte di Pietà, Nathan ebbe l’idea di cambiare mestiere e aprire una tipografia. Nacque così una delle più antiche stamperie d’Italia che nell’arco di un decennio stampò una trentina di volumi in caratteri ebraici tra cui, nel 1488, la prima Bibbia completa. In ossequio al paese che l’aveva ospitato, Nathan scelse come marchio d’impresa ‘Soncino’.