A metà strada tra la Val d’Orcia, la Valnerina e l’Alta Valle del Tevere, San Pietro Aquaeortus è un esempio di restauro architettonico e, insieme, spirituale. Il borgo è vicinissimo a Orvieto, con le meraviglie della città dove risplende il gioiello assoluto del Duomo di Orvieto. Il restauro è esemplare: i fabbricati sono stati tutti smontati pietra per pietra, consolidati e ricostruiti con i materiali originali. Il recupero della chiesa medievale, il rifacimento della piazzetta antistante, il restauro degli archi, delle colonne, dei tetti e del campanile testimoniano la volontà di ricreare qui una piccola comunità sotto il segno dell’acqua: la stessa acqua che San Pietro mentre era in viaggio verso Roma fece, secondo la leggenda, zampillare in questi boschi, per battezzare gli abitanti del luogo, che da allora si chiama Aquaeortus. Borgo San Pietro Aquaeortus è un luogo di spiritualità e semplicità. La vita qui scorre a un ritmo più lento, assecondando il ciclo delle stagioni, a contatto con la terra e il paesaggio circostante. Si soggiorna sotto il segno della fluidità, dello scorrere dell’acqua e del buon vivere