La villa cinquecentesca in origine era un ritrovo di cacciatori e di amanti, così racconta Donatella Cinelli, fondatrice del Movimento Turismo del Vino. Oggi vi giungono ospiti cosmopoliti che soggiornano nei rustici della grande tenuta e possono seguire programmi di cultura toscana e visitare la parte storica della dimora. Dalla soglia si scorgono all'orizzonte vigne pregiate, boschi tartufigeni e il panorama delle Crete Senesi. Il relax è assicurato nel centro benessere interno