Ricostruita nel XVIII secolo su progetto di Antonio Gaspari, con facciata di Andrea Tirali d’ispirazione palladiana, conserva all’interno gli arredi originali; notevoli il S. Vitale a cavallo e otto Santi del Carpaccio (1514) e L’Arcangelo Raffaele e i Ss. Antonio di Padova e Luigi di G.B. Piazzetta. Il gruppo degli Interpreti veneziani vi tiene un’importante stagione di musica classica. Compreso tra campo S. Stefano, campo S. Vidal e il Canal Grande, cui affaccia con fronte vistosa, è il quattrocentesco palazzo Cavalli Franchetti, rimaneggiato in stile neomedievale a fine ’800 da Camillo Boito. Oggi è sede di rappresentanza ed espositiva dell’Istituto veneto di Scienze, Lettere e Arti.