Il complesso, di eccezionale valore architettonico, artistico, ambientale, sorge su un panoramico ripiano del monte Cornizzolo, con vista sul lago di Annone e il profilo del Resegone sullo sfondo, raggiungibile in circa un’ora a piedi partendo da Civate lungo un sentiero a tratti erto, che richiede qualche fatica. Comprende l’oratorio di S. Benedetto, edificio a pianta centrale triabsidata dell’XI secolo, e la chiesa di S. Pietro, che una radicata tradizione considera di origine longobarda anche se le strutture attuali (edificate forse su preesistenze) sono databili all’XI secolo. La pianta è a navata unica con rare absidi contrapposte; quella verso valle è circondata da un inconsueto pronao semicircolare a due piani. Sopra il portale, un dipinto esterno raffigura la Traditio Legis (Cristo che consegna agli apostoli Pietro e Paolo le chiavi e il libro simboleggianti la Chiesa). L’interno ha conservato un ricco programma decorativo di affreschi ispirati all’Apocalisse e opere in stucco (soprattutto nell’endonartece e nelle nicchie che lo rinserrano), sorta di antica ‘Bibbia per immagini’. Prezioso il ciborio che sormonta l’altare (ispirato al S. Ambrogio di Milano), con baldacchino ornato da stucchi e retto da quattro colonne granitiche intonacate. Nella cripta a tre navatelle, decorazioni in stucco e un ciclo affrescato altoromanico (Parabola delle vergini savie e delle vergini stolte).