Fondato nel 1858, si estende su una superficie di 16.000 metri quadrati suddivisa in Orto Generale e Orto Siculo, e custodisce specie rare e alberi secolari. Nel primo vengono coltivate per lo più specie esotiche tropicali e subtropicali (migliaia di esemplari di succulente e 120 specie diverse di palme), mentre il secondo è popolato da specie spontanee nonché dalle più rare specie endemiche della flora siciliana. Tra il 1906 e il 1923 l'organizzazione dell'orto fu modificata, passando dalla nomenclatura linneana al sistema classificatorio di Adolf Engler. Nell'erbario sono custodite collezioni di piante essiccate, alcune delle quali di importanza storica.