È il principale sito prenuragico dell’isola e unico esempio nel Mediterraneo occidentale di altare megalitico dove si celebravano i riti propiziatori della fecondità della terra. È un enorme ammasso di pietra e terra (restaurato), con alla sommità una pietra sacrificale e due bètili: la struttura a tronco di piramide ricorda le ziqqurat della Mesopotamia. Il santuario-altare, a detta della maggioranza degli studiosi, fu in uso dal tardo Neolitico all’età del Rame.