Nella grotta, composta da una successione di grandi cavità e stretti corridoi, che si addentrano ricchi di stalattiti e stalagmiti per circa 2 km nella montagna tra laghetti e piccole cascate, sono stati ritrovati residui fossili di grande interesse. Nella cosiddetta sala del tempio si conserva uno scheletro dell'Ursus Spelaeus ricostruito con frammenti ossei trovati nella grotta, oltre a numerose ossa di animali preistorici e fossili. I diversi ambienti sono tra i più interessanti d'Italia per la ricchezza delle concrezioni e l'ampiezza dei saloni