Il museo archeologico ricavato nella cascina della Maddalena è parte del complesso che comprende l'area archeologica demaniale adiacente. Realizzato d'intesa fra la Comunità montana Alta Valle di Susa, il Comune e la Soprintendenza ai Beni archeologici della Regione Piemonte, il museo espone, con un allestimento di facile e di gradevole fruizione, reperti provenienti dal complesso della Maddalena di Chiomonte, venuto alla luce durante gli scavi per la costruzione della galleria Ramat. Essi forniscono preziose informazioni sulla colonizzazione preistorica delle Alpi e sulla circolazione di gruppi e materie prime fin dalla più remota antichità. I documenti sono osservabili sul luogo stesso del loro ritrovamento, ciò che permette una credibile ricostruzione dell'ambiente antico. Il museo dispone di un'aula per attività didattica, nella quale le scolaresche possono svolgere brevi stage sull'archeologia preistorica. È inoltre possibile visitare il sito neolitico, con i resti della necropoli tardoneolitica e il grande abitato rupestre formato da numerosi massi-riparo insediati fino al medioevo