Il museo si articola in tre piani e una zona esterna. Il piano terra ospita pannelli illustrativi; al primo piano sono invece rappresentate le attività artigianali (i mestieri del falegname, del calzolaio, del fabbro, del maniscalco, del muratore, del sellaio, del massaro, del sarto e del barbiere) e l'attività scolastica (è stato ricostruito un ambiente degli anni Quaranta e Cinquanta del Novecento con la cattedra, il banco, la lavagna, l’armadio, cartelle di cartone, pagelle, quaderni con la copertina nera, penne con pennini a cavalletto e registri del professore, alcuni datati 1910). Al piano interrato sono illustrate le attività domestiche (con la ricostruzione della cucina con caminetto senza tiraggio e la stanza da letto con materasso di granturco) e le attività agricole (esposizione di strumenti di lavoro e attrezzi per la raccolta nel periodo fine Ottocento-inizio Novecento). Nella zona esterna, infine, si incontrano l'attività del carbonaio e del boscaiolo (è stato realizzato lo catuozzo, la carbonaia, lo pagliaro, il pagliaio, e lo nzarto, fune di acciaio utilizzata in montagna per trasportare a valle la legna)