La struttura, realizzata nel 1560 seguendo schemi architettonici ferraresi, venne ristrutturata dall'architetto Pietro Bezzi nel 1749 e decorata dal Vellani e dal Magnanini. Attualmente è sede di Confindustria Ceramica che, in collaborazione con il Comune, vi ha allestito il Centro di Documentazione Ceramica: un vero e proprio museo storico e documentale della piastrella dove si può ripercorrere l'intero iter produttivo che porta alla realizzazione della mattonella, dal prototipo originale alla produzione industriale. Fondato nel 1995, il centro si compone di una biblioteca e di una sezione museale che raccoglie oltre 1.000 piastrelle di ceramica e documenta l'evoluzione della produzione italiana dal secondo dopoguerra a oggi sotto l'aspetto creativo, artistico, tecnologico e commerciale