L'antiquarium è ospitato nell'ex carcere borbonico femminile costruito nel 1816. Fulcro dell'esposizione, che si sviluppa in sei sale, sono le necropoli della città greco-romana (VIII-I secolo a.C.), delle quali si illustrano sviluppo topografico, usi e prassi funerarie, dalla fondazione della colonia greca alle soglie dell'età imperiale. I numerosissimi reperti ceramici esposti offrono una campionatura degli oggetti che costituivano il corredo funerario; si segnalano per la loro unicità tre modellini fittili di imbarcazioni con relativi rematori, restituiti da una sepoltura del III secolo a.C.