Incentrata su scoperte nel centro urbano a partire dal 1950 fino a oggi, la mostra offre, attraverso più di 350 reperti relativi quasi tutti a contesti tombali, un quadro generale dell'antica civiltà messapica. I corredi presentati, inquadrabili tra l'epoca arcaica e l'età imperiale romana, sono esposti per anno di rinvenimento, differenziati cromaticamente e accompagnati da un apparato illustrativo e didattico inerente la scoperta. Tra i materiali ceramiche decorate nello stile di gnathia e messapiche; da segnalare le "trozzelle" (tipici contenitori per acqua), gli strigili e una situla in bronzo.