Il museo raccoglie antichi reperti in uso nei frantoi dal Settecento agli inizi del Novecento, una rassegna unica nel suo genere che vuol dare testimonianza di un sistema produttivo che ha coinvolto per oltre un millennio le popolazioni rurali. I pezzi esposti, quasi tutti in legno e ormai molto rari, sono espressione di una tecnologia elementare tramandata da artigiano ad artigiano. Di particolare interesse l'antica pressa a leva, sistema già usato dagli egizi; le mole di pietra per la frangitura trainate dagli animali; i torchi a vite; gli arnesi e le suppellettili del frantoio; la ricostruzione di un frantoio del XIX secolo ancora funzionante azionato dalla classica ruota idraulica. Pannelli illustrativi e supporti didattici con riferimenti storici, mitologici e scientifici raccontano la coltivazione dell'olivo e la produzione dell'olio