L'Accademia dei Concordi, fondata da Gaspare Campo nel 1580, si distinse quale committente di ritratti di eminenti personaggi. Questi dipinti costituiscono il nucleo originario della quadreria, cui si aggiunsero nel tempo varie donazioni private, tra le quali la più consistente fu, nel 1876, quella dei conti Silvestri. Il patrimonio dell'Accademia è oggi formato da circa 750 opere di pittura, soprattutto di scuola veneta, dal XV al XVIII secolo. Tra gli artisti più noti: Giovanni Bellini (Madonna col Bambino e Cristo portacroce), Palma il Vecchio (Flagellazione) e Palma il Giovane (Cena di Pasqua con gli Ebrei), Giambattista Tiepolo (Ritratto di Antonio Riccoboni), Giovanni Battista Piazzetta (S. Francesco di Paola), Rosalba Carriera (Autoritratto) e Alessandro Longhi (Ritratto di Giulio Contarini da Mula). Attualmente la pinacoteca, impreziosita dalla raccolta di dipinti del Seminario vescovile di Rovigo, è ospitata nel quattrocentesco palazzo Roverella opera dell'architetto ferrarese Biagio Rossetti