Il museo, istituito nel 1928 e composto di due saloni, ha attualmente sede al secondo piano del dipartimento di Scienze della Terra dell'Università La Sapienza. Nel primo salone è trattata principalmente la sistematica dei vegetali e degli invertebrati fossili, dai più semplici (poriferi) ai più complessi (echinodermi): sono esposti più di mille esemplari. Nel secondo salone sono conservati scheletri di vertebrati pleistocenici rinvenuti nell'Italia centrale (cervi, elefante, ippopotamo, rinoceronte). Tra i pezzi più interessanti, da segnalare gli esemplari di specie nane (elefanti della Sicilia e cervi di Creta), uno scheletro di Velociraptor e impronte di tetrapodi