Di origine medievale (resti romanici sul fianco sinistro, leoni stilofori ai lati del pronao), ebbe ricostruita l'abside nei sec. XV-XVI e il resto nel XVIII; lo precede un pronao neoclassico esastilo del 1836. L'interno, a tre navate su grandi pilastri e sette cupole, racchiude notevoli opere d'arte. Al 1° pilastro destro (in una nicchia), statua di S. Giovanni Battista di Alessandro Vittoria (1565?), al 2° pilastro destro, Visitazione, bassorilievo marmoreo di Lorenzo Bregno o Antonio Lombardo. Dal fondo della navata destra si sale alla cinquecentesca cappella dell'Annunziata (1518-23): nel vestibolo, sculture medievali (sec. XII e XIV), Adorazione dei pastori*, di Paris Bordon e Madonna in trono col Bambino e santi, detta la Madonna del Fiore, di Girolamo da Treviso il Vecchio (al centro; 1487); S. Lorenzo e santi, di Paris Bordon; all'altare, Annunciazione*, di Tiziano (1520); alle pareti, affreschi del Pordenone e aiuti (1520). Nel presbiterio, di Pietro Lombardo (1488), e nella cappella del SS. Sacramento (a sinistra; 1513), varie sculture* rinascimentali (Pietro e Tullio Lombardo; Lorenzo Bregno). Notevole cripta dei sec. XI-XII, con una selva di colonnine e capitelli di recupero (sec. VIII?).